Pratiche DIA
DIA è la denuncia di inizio attività. Si tratta di un atto amministrativo che viene inoltrato al proprio comune e che consente l'esecuzione di un intervento su un edificio in conformità con gli
strumenti di pianificazione urbanistica e alla normativa edilizia, igienico-sanitaria e di sicurezza.
DIA è una pratica facoltativa ed è disciplinata nell'ordinamento nazionale dal Decreto del Presidente della Repubblica del 6 Giugno del 2001. Dal 2010 la DIA viene apesso sostituita dalla SCIA. In ogni caso se si apportano modifiche non sostanziali agli edifici è possibile richiedere anche la DIA.
La DIA viene inoltrata all' autorità comunale da coloro che hanno titolarità per effettuare gli intevevnti edilizi. Viene inoltre completata da un progetto edilizio e da una relazione nella quale si attesta la conformità urbanistica e la confromità alla normativa igienico-sanitaria.
La DIA deve essere inoltrata alle autorità comunali almeno 30 giorni prima dell'inizio delle attività. Si tratta di un atto che è servito alla pubblica amministrazione per agevolare le pratiche edilizie, che predevevano un limitato impatto urbanstico. Con la DIA è possibile ristrutturare il proprio appartamento ed effettuare opere di manutenzione ordinaria o straordinaria sul proprio immobile. E' un'autocertificazione per questo motivo è un atto che prevede grande responsabilità sia per il privato sia per il tecnico.